Lo hei cheat sheet: 5 cose da sapere su yusheng, la tradizione del Capodanno cinese preferita da tutti
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Cosa dici e quali sono esattamente questi detti di buon auspicio? Da dove viene originariamente questa pratica? Se sei pronto per iniziare a lanciare, CNA Lifestyle ha una guida pratica.
(Foto: iStock/simon2579)
È conviviale, colorato, disordinato, rumoroso e sempre molto divertente. Questo è esattamente il motivo per cui così tante persone attendono con ansia il lancio annuale di yusheng durante la stagione del Capodanno cinese (CNY).
La quintessenza dell'insalata di "prosperità" del CNY è diventata una parte onnipresente delle celebrazioni festive a Singapore e in Malesia. Ma quanto sai veramente del piatto a parte le continue grida di "huat ah!" mentre cerchi di non cavare gli occhi ai tuoi cari con le lunghe bacchette?
Ecco una pratica guida allo yusheng, pronta per essere utilizzata questo e ogni capodanno cinese.
CHE COS'È?
Yusheng ("yusang" in cantonese) significa "pesce crudo" in mandarino. Il nome dice tutto: si tratta di un'insalata che contiene pesce crudo tagliato a fettine sottili, carota, ravanello e cetriolo sminuzzati o in salamoia, scorza di agrumi o melone candita, pezzetti di pomelo fresco, arachidi tritate, buccia di wonton fritta, polvere di cinque spezie, prugna salsa, salsa hoisin, olio e condimenti vari.
Mangiato solitamente durante il capodanno cinese, non esiste più una ricetta yusheng "fissa". Il piatto varia da ristorante a ristorante, da casa a casa, da palato a palato, evolvendosi nel corso dei decenni da una semplice insalata a una che comprende un'ampia varietà di ingredienti.
Il piatto è talvolta chiamato anche "lo hei" in riferimento al rituale del lancio comune che viene eseguito prima di mangiarlo. I propri cari sono invitati a riunirsi attorno al grande piatto rotondo su cui viene solitamente presentato.
DA DOVE HA ORIGINE?
Secondo Infopedia del National Library Board, le origini del piatto risalgono a più di 2000 anni fa in Cina.
Si ritiene che Yusheng sia originario della provincia del Guangdong, dove i pescatori lungo la costa di Guangzhou celebravano il Renri, il settimo giorno del CNY, banchettando con il pescato fresco. Renri significa "il compleanno di ogni uomo", a significare che in questo giorno le persone invecchiano di un anno.
La prima documentazione scritta conosciuta del piatto può essere fatta risalire alla dinastia Zhou nell'823 a.C., descrivendo come questi pescatori tagliavano finemente strisce di pesce. Divenne popolare dopo la dinastia Han (206 a.C.-220 d.C.) che le poesie fossero scritte in lode del piatto.
In passato il piatto veniva consumato solo sul Renri. Ma come evidenziato dalla popolarità e dalla frequenza con cui lo yusheng viene lanciato e mangiato numerose volte durante l'intero periodo di celebrazione di 15 giorni, questa tradizione del CNY si è evoluta nel corso degli anni. Ora viene solitamente servito all'inizio di ogni pasto.
COME SONO ARRIVATO A SINGAPORE?
Secondo lo stesso articolo, il piatto arrivò a Singapore con la migrazione dei cantonesi e dei teochew dalla Cina nel XIX secolo. Si dice che quelli di Jiangmen, nella provincia del Guangdong, siano stati i primi a iniziare a vendere il piatto più o meno nella sua forma attuale: fette di pesce crudo con ingredienti come fette di zenzero, succo di lime, cipolline e semi di sesamo.
Lo yusheng cantonese veniva tradizionalmente consumato durante il Renri dagli uomini d'affari in cerca di un buon anno a venire, mentre per i Teochew il piatto è conosciuto come "husay" e viene consumato durante tutto il periodo.
Anche questo è leggermente diverso: il pesce viene essiccato all'aria e servito con verdure affettate e salsa agrodolce.
QUALI SONO I DETTI DI BUON AUGURO?
Una delle parti più divertenti dello yusheng deve essere la porzione lo hei (lancio della fortuna) in cui gli ingredienti vengono aggiunti e mescolati, gridando nel frattempo i migliori auguri per tutti i nostri cari. Chi non vuole o non ha bisogno di invocazioni di buona fortuna? Ma cosa diciamo esattamente quando viene aggiunto ogni ingrediente o condimento? E in quale ordine lo facciamo?
Ecco una guida passo passo con le frasi corrispondenti da dire ad alta voce: